La patologia rappresenta il più comune tra i parkinsonismi, problematiche neurologiche caratterizzate da disturbi del movimento come la bradicinesia, la rigidità e il tremore. 4 dicembre 2023 Morbo di Parkinson: sintomi, cause e trattamenti
È stato il primo in Italia ad intervenire sul cervello di un paziente sveglio Oggi il prof. Skrap mette a disposizione la sua esperienza per la collaborazione con le strutture di GVM Care & Research 4 dicembre 2023 Prof. Miran Skrap, luminare della neurochirurgia, entra nell’équipe di neurochirurgia
La gamma di patologie che può essere affrontata con questo approccio è piuttosto ampia, come spiega il prof. Franco Servadei, neurochirurgo e medico del Primus Forlì Medical Center. 18 ottobre 2023 Visita neurochirurgica: quando è indicata e in cosa consiste
La malattia di Parkinson è una patologia neurodegenerativa progressiva e irreversibile, che colpisce le aree del cervello relative al movimento 5 ottobre 2023 Parkinson: quali sono i sintomi iniziali
Quando le funzioni mentali e intellettive degradano progressivamente 19 settembre 2023 Alzheimer: i sintomi iniziali
Riconoscere i primi sintomi di decadimento cognitivo è fondamentale per agire tempestivamente e favorire così una buona qualità di vita al paziente, più a lungo possibile. 13 settembre 2023 Prevenzione del decadimento cognitivo: i campanelli d'allarme
Un esame che consente di approfondire, senza l’utilizzo di radiazioni ionizzanti, lo studio del sistema nervoso centrale e di quello periferico 4 luglio 2023 Patologie neurologiche: la Risonanza Magnetica cosa permette di diagnosticare?
Quando si vivono periodi stressanti, sotto pressione, eventi traumatici e si provano di frequente sentimenti di tristezza o ansia, è importante rivolgersi subito e senza vergogna allo psicologo per gestire eventuali disagi o disturbi psicologici . 5 giugno 2023 Disagio e i disturbi psicologici: cosa sono e come affrontarli
Un quadro completo del sistema nervoso periferico, della trasmissione neuromuscolare e dei muscoli 27 marzo 2023 Elettromiografia e elettroneurografia: esami diversi ma complementari