Prevenzione senologica: a ottobre i pacchetti a tariffa dedicata
Ottobre è il mese della prevenzione del tumore al seno. Gli Ospedali GVM Care & Research, da Nord a Sud, hanno riservato alle donne percorsi di prevenzione senologica con pacchetti a tariffa dedicata.
Di seguito le strutture GVM Care & Research che aderiscono all’Ottobre Rosa. Clicca sul nome della struttura per conoscere i dettagli dei percorsi di prevenzione:
L’importanza della prevenzione senologica
La
prevenzione senologica consiste in una serie di controlli periodici, che possono iniziare fin dalla giovane età. Dal momento che la componente ereditaria nello sviluppo del carcinoma del seno è significativa, in caso di famigliarità con la patologia è opportuno iniziare con gli screening già dai 20 anni. Altri fattori di rischio da monitorare sono menarca precoce, gravidanza o menopausa tardiva, assunzione di estrogeni per lungo tempo, mastite. Il fumo e l’alcool peggiorano il quadro del rischio. Ad oggi la prevenzione sta permettendo di
ridurre la mortalità del tumore della mammella in maniera significativa. L’obiettivo, infatti, è la
diagnosi precoce, per individuare e trattare la patologia ancora agli stadi iniziali.
Il tumore del seno in Italia
Ogni anno si contano circa
55.700 nuovi casi di tumore del seno, in Italia. Il carcinoma della mammella è la neoplasia più frequente tra le donne di ogni età. Il trend dei nuovi casi è in lieve aumento ogni anno, di un valore percentuale che si attesta attorno allo 0.9%.
Grazie ai progressi nei trattamenti e alla prevenzione che porta a diagnosticare precocemente la patologia, oggi
l'88% delle pazienti sopravvive dopo 4 anni dalla diagnosi (Fonte dei dati: AIRTUM e AIOM 2022 ).
Gli esami prima e dopo i 40 anni
La prevenzione inizia a casa, con
l’autopalpazione del seno che deve essere svolta almeno una volta al mese dopo la mestruazione.
Per quanto concerne gli screening, invece, il quadro dei test annuali raccomandati cambia in base all’età della paziente.
Sotto i 40 anni d’età, generalmente, è consigliata
l’ecografia mammaria. Successivamente, superati i 40, è preferibile invece eseguire annualmente anche la mammografia.
L’ecografia mammaria è un esame indolore, che si svolge come ogni altra ecografia applicando un gel sulla cute e passando sull’area interessata con una sonda che emette onde sonore e restituisce un’immagine dettagliata dell’interno della mammella.
La
mammografia è invece un test radiologico non invasivo che in alcuni casi può risultare leggermente fastidioso, poiché la mammella viene inserita in un supporto per ottenere immagini diagnostiche più precise.
RESTA INFORMATO.
Una corretta e costante informazione è alla base di ogni cura.
Ricevi i nostri aggiornamenti via email!