Festa del papà: alcune attività da svolgere insieme in casa

La festa del papà è alle porte e in questi giorni particolari in cui occorre restare in casa, può diventare un’occasione per coinvolgere bambini e genitori in attività condivise.

Passare del tempo in serenità, disconnettersi per qualche ora dagli schermi, può aiutare a vivere con equilibrio questo periodo delicato.

Ecco allora qualche suggerimento di attività da svolgere a casa.

I lavoretti
Ogni anno, i bambini sono abituati a realizzare a scuola dei lavoretti con le proprie mani per fare gli auguri al papà. Queste è una prima attività in cui coinvolgere tutta la famiglia: disegni, ritagli, idee. Sono buoni spunti per tenere attiva la mente dei più piccoli e non frenare la loro creatività;

Preparare un dolce
Il dolce della festa del papà è la zeppola di san Giuseppe, che può essere facilmente preparata in casa coinvolgendo i bambini. Basta seguire una delle tante ricette disponibili sul web. Soprattutto se in questi giorni l’attività fisica diminuisce un po’, è meglio cuocere le zeppole al forno, anziché fritte. Oppure, si può preparare un altro dolce a scelta, magari facendolo scegliere proprio ai più piccini, da gustare poi in famiglia;

Il cinema in casa
Per festeggiare i papà in casa, un’idea è quella di riunire tutta la famiglia davanti alla TV, scegliendo un film adatto anche ai più piccini, per trascorrere un paio d’ore come al cinema. Perché no, sgranocchiando dei pop corn home made, ricordando di non eccedere con il sale. Alla fine del film, si possono scambiare idee e impressioni con i bambini, trasformando la visione in un gioco per mantenere la mente in funzione e distrarsi un po’;

La ginnastica insieme
Al corpo e all’umore fa bene anche la ginnastica, che può essere svolta insieme, grandi e piccini, eseguendo semplici esercizi. Un suggerimento: perché non inserire questa ginnastica all’interno di una coreografia di baby dance? 

Per i papà più grandi
Non solo i bambini hanno il papà da festeggiare. Se ci sono genitori anziani in casa, prendendo tutte le precauzioni raccomandate dalle linee guida ministeriali per tutelare questa fascia di popolazione particolarmente fragile, si può organizzare un bel pranzo in famiglia, una videochiamata con i parenti, un torneo di carte o dei giochi da tavolo.