GVM ha iniziato e concluso i primi passi per il rating ESG

GVM Care & Research nel corso del 2022 ha iniziato il suo percorso verso l’ESG sottoponendo in forma volontaria alcune delle aziende controllate alla procedura di rating in collaborazione con CRIF Ratings, la principale agenzia di rating italiana con presenza e operatività in Europa.

La procedura ha certificato la compliance di Maria Cecilia Hospital a Cotignola (RA), Ospedale San Carlo di Nancy a Roma, Ospedale Santa Maria a Bari e Casa di Cura Montevergine a Mercogliano (AV), le prime quattro strutture esaminate, rispetto ai requisiti di sostenibilità ambientale, sociale e gestionale riferiti ai Goal dell’Agenda 2030, con particolare riguardo a consumi energetici, acqua ed emissioni, rifiuti e circular economy, risorse umane, salute e sicurezza sul lavoro, rapporto con la comunità locale e valore economico condiviso, consumatori e qualità, responsabilità sociale d’azienda, codice etico e policy aziendale.

Nella mente dei clienti, sempre più sensibili e attenti a servizi sostenibili, alla trasparenza delle informazioni, a comportamenti ambientali consapevoli e al rispetto delle persone che lavorano in azienda, si è fatta sempre più strada la convinzione che il mondo della sanità debba maggiormente adeguarsi all’evolversi dell’eticità aziendale a tutto tondo - dichiara Elena Cagianelli Direttore Generale di GVM Servizi, coordinatrice del progetto -. Non solo nei confronti dei clienti, ma anche degli stakeholder istituzionali e questo è un driver di crescita importante”.

GVM S.p.A. ha deciso di intraprendere questo percorso con un partner italiano qualificato come CRIF Ratings. “Siamo orgogliosi che GVM S.p.A. ci abbia scelto come partner sui temi ESG - afferma Luca D’Amico, Chief Executive Officer di CRIF Ratings -. Il rating ESG di CRIF Ratings misura la performance di una società nei confronti dei fattori Ambientali, Sociali e di Governance, attraverso un processo di analisi quantitativa e qualitativa, che prevede la raccolta delle informazioni disponibili (ivi comprese quelle fornite dal cliente) le quali vengono processate attraverso modelli di valutazione sviluppati dal team di professionisti di CRIF Ratings specializzati sui temi della sostenibilità e dell’ambiente”.

GVM per i prossimi anni sarà impegnata non solo nello sviluppo della capacità erogativa ma anche nel rafforzamento dello spessore valoriale, etico e di patto di sviluppo con la Comunità, i territori di riferimento e il Paese, per diventare il gruppo sanitario italiano nei cui principi fondanti i cittadini possano ritrovarsi. GVM si muoverà lungo le direttrici del valore ambientale da raggiungere attraverso la riduzione dell’impatto e la riorganizzazione dei processi erogativi e produttivi verso la circular economy, il valore etico e sociale attraverso l’empowerment delle risorse umane, il miglioramento del work balance adeguato all’evoluzione del contesto di vita e, una politica attiva di diversity and inclusion, un maggiore coinvolgimento del territorio e delle comunità locali e la valorizzazione del concetto di azienda etica sotto vari punti di vistaconclude Elena Cagianelli.
 
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