Vitamina B2 o Riboflavina

La Vitamina B2 è anche denominata riboflavina perché ha, tra i suoi componenti, uno zucchero chiamato ribosio. Nell’organismo la si trova come componente di due coenzimi fondamentali per produrre energia, che partecipano al metabolismo di zuccheri, grassi e aminoacidi e sono essenziali per la respirazione cellulare.


Questa vitamina svolge un ruolo chiave per la formazione di nuovi tessuti e la riparazione di quelli danneggiati perché è un costituente indispensabile delle cellule ed è importante per il metabolismo delle proteine.

Una sua caratteristica è quella di essere sensibile alla luce, infatti, se esponiamo alla luce, per 3 ore e mezzo, una bottiglia di latte a vetro chiaro, si distrugge il 70% di molecole di riboflavina. Anche alcuni trattamenti come  la pastorizzazione e la condensazione del latte,l’uso di lavare frutta e verdura con il bicarbonato di sodio, le cotture prolungate con un uso eccessivo di acqua, disperdono notevoli quantità di questa vitamina.
 
E’ idrosolubile, viene assorbita nell’intestino tenue e immagazzinata nel fegato. L'apporto giornaliero è di 1,6 mg per gli uomini e 1,3 mg per le donne.

Con l'aiuto della Dott.ssa Sara Piazza, Dietologa a Ravenna Medical Center abbiamo approfondito questa vitamina. 

A cosa serve

L’importanza della riboflavina dipende dalla sua reazione con le proteine per la formazione di molteplici enzimi che intervengono nella trasformazione degli zuccheri e dei grassi che fungono da nutrimento per le cellule, in particolare è l’addetta al metabolismo dei lipidi.
 
Può essere utile per:
  • chi pratica sport, perché stimola la produzione di energia a livello cellulare e fa in modo che venga trasformata in attività muscolare.
  • produrre gli ormoni utili per contrastare lo stress, modulando la funzionalità cortico-surrenalica e tenendo sotto controllo i disturbi che compaiono quando si è sotto pressione come herpes labiale, afte, fissurazioni delle labbra e del cavo orale
  • proteggere dai radicali liberi responsabili dell’invecchiamento
  • favorire l’assorbimento del ferro
  • supportare il sistema immunitario e aiutare l’organismo a eliminare le tossine
  • l’adattamento degli occhi alla luce e al buio perché è una componente della retina
  • il  trattamento del cheratocono, patologia che provoca una deformazione della cornea. Usando colliri a base di Vitamina B2, associati a raggi ultravioletti, si può evitare o allontanare il trapianto di cornea.
 
Esistono, infatti, colliri, usati in oculistica,  a base di Vitamina B2, che, associati a pochi secondi con raggi ultravioletti, possono evitare o allontanare il trapianto di cornea nel trattamento di una patologia dall’eziologia non ancora chiara: il cheratocono.

Dove è presente

Le fonti alimentari più ricche di Vitamina B2 sono: formaggi, latte, yogurt, verdure a foglia verde, cavoli, piselli, cereali, fegato, pollo e frattaglie. E ancora:  uova,lievito di birra, mandorle, frutta secca, semi oleosi e olio di germe di grano.

Carenza: che cosa provoca

L’assorbimento della Vitamina B2 può essere inibito dal consumo di tabacco, caffè, alcol e farmaci sulfamidici cioè antibiotici ad ampio spettro in grado di uccidere i batteri che provocano le infezioni nell'organismo. I vegani, che non consumano né latte né uova, devono integrarne il fabbisogno consumando prodotti a base di soia come il tofu.  Anche chi segue diete dimagranti squilibrate e restrittive e, gli anziani, per il rallentamento dei processi metabolici, possono essere a rischio di carenza.

I sintomi da deficit di riboflavina sono molto rari, se non inesistenti e comprendono:
  • ragadi nella zona delle labbra
  • labbra screpolate
  • occhi arrossati e stanchi
  • sensibilità degli occhi alla luce
  • stanchezza
  • mancanza di concentrazione
  • anemia

Eccesso: che cosa provoca

Non si registra sovradosaggio di Vitamina B2 anche perché, un eventuale eccesso, viene eliminato rapidamente con le urine.

Un aiuto contro l’anemia?

Anche una modesta carenza di riboflavina può essere causa di anemia, lo ha evidenziato uno studio condotto su un gruppo di donne tra i 19 e i 25 anni.

L’enzima glutatione reductasi, principale flavoproteina nei globuli rossi, ha il compito di rigenerare continuamente, il glutatione negli eritrociti (globuli rossi).

Una carenza di Vitamina B2 non permette all’organismo di rigenerare, continuamente, il glutatione, potente antiossidante, provocando un invecchiamento precoce e la morte degli eritrociti che diminuiscono di numero e causano anemia. Un adeguato apporto di questa vitamina può evitare un’ eccessiva distruzione di globuli rossi.
 
Il glutatione è il più potente antiossidante dell’organismo umano e una sua ridotta capacità di rigenerarlo, per una carenza di Vitamina B2, espone i globuli rossi a stress ossidativo, invecchiamento e morte. La riboflavina permette al glutatione di svolgere il suo ruolo antiossidante nei confronti degli eritrociti ritardandone l’invecchiamento e la morte.

 
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