Prevenzione cardiovascolare: le tecnologie diagnostiche per il cuore

Le cardiopatie possono essere diagnosticate a tutte le età, persino ancora prima della nascita. Sebbene le forme più gravi rappresentino un rischio per la salute, non tutte vengono trattate con interventi chirurgici. Le persone affette da una cardiopatia in forma lieve o moderata, anche congenita, possono infatti convivere con la patologia, facendo screening e prevenzione, grazie all’utilizzo di strumenti di ultima generazione che permettono di fare indagini approfondite e monitorare lo stato di salute del cuore.
Vediamo quali sono gli esami diagnostici e le tecnologie più utili.
 
La diagnosi della cardiopatia
Le cardiopatie si dividono in congenite, ossia presenti dalla nascita, e acquisite, provocate da un errato stile di vita: l’iter diagnostico per accertare la presenza di queste patologie, di conseguenza, è diverso.
 
Diagnosi delle cardiopatie congenite
Molte patologie del cuore possono essere diagnosticate già in utero. Nei casi in cui si sospetti la presenza di una anomalia viene eseguito un ecocardiogramma fetale o anche un elettrocardiogramma (ECG) intorno alla ventesima settimana di gestazione: si tratta di esami non invasivi e non dolorosi che permettono di rilevare le immagini del cuore del feto e delle sue strutture, evidenziando la presenza della patologia, attraverso l’utilizzo di una sonda a ultrasuoni, appoggiata sull’addome della madre.
L’80% delle patologie congenite, tuttavia, viene scoperta nel primo anno di vita del bambino¹, quando manifesta sintomi come cianosi, difficoltà respiratorie o scarsa crescita.
 
Solo le forme più gravi devono essere operate e trattate tempestivamente: nella maggior parte dei casi, la cardiopatia viene definita una patologia “life-long”, cioè permane per il resto della vita, e va quindi monitorata periodicamente per evitare complicanze.
 
Diagnosi delle cardiopatie acquisite
Vengono diagnosticate in età adulta, in genere dopo i 40 anni, come conseguenza di altre patologie. Fra gli esami che il cardiologo può effettuare più spesso ci sono:

• ECG o elettrocardiogramma, che a sua volta può essere eseguito in due modi: a riposo o sotto sforzo mentre il paziente cammina sul tapis roulant o pedala sulla cyclette. Il test da sforzo è utile anche per coloro che:
  • intendono fare sport a livello agonistico, per valutare il comportamento del cuore durante l’attività fisica
  • intendono fare sport ma hanno familiarità con una cardiopatia o hanno manifestato anomalie durante la visita di idoneità agonistica,
  • sono over 40 anni e hanno maggior rischio di sviluppare una patologia cardiovascolare.
  • Infine, nei casi in cui c’è la necessità di studiare l’attività del cuore e la sua frequenza per 24/48 ore, mentre il paziente vive la propria routine quotidiana, può essere eseguito l’ECG dinamico secondo Holter
• Ecocardiogramma, ossia una ecografia che permette di visualizzare tutto il muscolo cardiaco e le strutture che lo compongono attraverso l’utilizzo degli ultrasuoni per valutare eventuali anomalie del miocardio o alle valvole cardiache
• Risonanza Magnetica (RM), è l’esame più dettagliato che permette di valutare la morfologia e la funzionalità del cuore e delle sue strutture.

 
Questi esami vengono effettuati anche come follow-up e screening di prevenzione: tenere sotto controllo salute del proprio cuore permette di prevenire complicazioni che possono compromettere la qualità della vita o essere fatali.
 
L’importanza della prevenzione
Fra gli esami di prevenzione, c’è la TC Cuore, un esame diagnostico utilizzato per valutare eventuali restringimenti o occlusioni delle coronarie.
La TC Cuore permette infatti di misurare il Calcium Score Index, ossia la presenza di eventuali calcificazioni (depositi di Calcio che ostacolano l’afflusso di sangue e ossigeno verso il cuore) all’interno delle coronarie.
Si tratta di un esame che può essere eseguito da tutti a partire dai 40 anni, anche come prevenzione per coloro che non sono affetti da una cardiopatia: per valutare lo stato di salute del cuore e delle coronarie.
 
 
 
1. http://www.ospedalebambinogesu.it/cardiopatie-congenite#.X2sDymgzaUk