Cardiopatie: quali sono le più diffuse

Le patologie del cuore rimangono ancora la prima causa di morte in Italia, dato che rappresentano il 35,8% di tutte le morti che si registrano ogni anno1. Eppure si tratta, per molte di queste, di patologie prevenibili con uno stile di vita e un’alimentazione sana.
Vediamo quali sono le cardiopatie più diffuse e come si manifestano.
 
Cosa sono le cardiopatie
 
Per cardiopatie si intende un gruppo molto eterogeneo di patologie che interessano il cuore e che si presentano con gravità e sintomatologie diverse.
Vi rientrano, ad esempio, le patologie che alterano la funzionalità delle valvole cardiache (come valvulopatia degenerativa aortica o anche prolasso della valvola mitrale) o della pompa cardiaca (ischemia cardiaca e infarto), così come le alterazioni del ritmo cardiaco (bradicardie e aritmie).
 
Vengono suddivise in:
  • Congenite, cioè presenti fin dalla nascita, come ad esempio il forame ovale pervio che si manifesta per incompleta chiusura dei lembi che separano i due atri del cuore, e la Tetralogia di Fallot, che provoca colorito bluastro, a causa del ridotto afflusso di sangue ossigenato al corpo
     
  • Acquisite, quando insorgono in seguito alla presenza di altre patologie dovute a comportamenti errati che possono favorire diabete, obesità, ipertensione e aterosclerosi. Vi rientrano ad esempio la pericardite, l’infiammazione della membrana che circonda il cuore e l’insufficienza aortica, che si manifesta quando la valvola cardiaca non è in grado di chiudersi correttamente e impedisce al sangue di refluire dall’aorta al ventricolo sinistro.
     
A seconda della gravità possono essere poi classificate in:
  1. Lievi, che in genere sono asintomatiche e tendono a risolversi in maniera spontanea,
  2. Moderate, quando vengono diagnosticate nei primi mesi di vita e non richiedono trattamenti intensivi,
  3. Severe, se richiedono un intervento tempestivo e intensivo.

Quali sono le cardiopatie più comuni
 
Secondo i dati raccolti dal Ministero della Salute fra le forme più comuni e gravi delle cardiopatie acquisite rientrano le cardiopatie ischemiche. Si tratta di un gruppo di patologie che si caratterizza per l’insufficiente apporto di ossigeno al miocardio: le due più diffuse sono infarto e angina pectoris.
 
Fra le malformazioni congenite più comuni vi sono il soffio al cuore che, nella maggior parte dei casi, è una patologia benigna che non rappresenta un pericolo di vita, e le aritmie cardiache, ossia le alterazioni della frequenza del battito del cuore.
 
1. http://www.salute.gov.it/portale/donna/dettaglioContenutiDonna.jsp?lingua=italiano&id=4490&area=Salute%20donna&menu=patologie
2. http://www.salute.gov.it/portale/donna/dettaglioContenutiDonna.jsp?lingua=italiano&id=4490&area=Salute%20donna&menu=patologie

 
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