Bicicletta e salute: ecco cosa controllare prima di salire in sella

Muoversi in bicicletta per hobby o per andare a lavoro è una scelta di salute, oltre che una soluzione sostenibile per l’ambiente.
Tuttavia, prima di montare in sella, è utile sottoporsi ad alcune visite mediche, soprattutto nel caso di chi va in bici per sport, sia come professionista che come amatore, trascorrendo molto tempo sui pedali. 
L’attività ciclistica infatti coinvolge cuore, polmoni, apparato muscolo-scheletrico e uro-genitale: ecco dunque alcuni consigli utili.

L’attività cardiaca e polmonare
La pratica fisica richiede sempre uno sforzo cardiaco e polmonare. Nel caso del ciclismo, l’attività aerobica è prolungata e, soprattutto per chi utilizza la mountain bike per percorrere tratti in salita, può essere anche particolarmente intensa.
Chi fa ciclismo agonistico deve obbligatoriamente sottoporsi alla visita dal medico dello sport, durante la quale vengono eseguiti: ECG a riposo e sotto sforzo, spirometria, esame delle urine.
Inoltre è consigliato anche ai ciclisti amatoriali sottoporsi a un controllo cardiologico prima di salire in sella. 

La funzionalità muscolo-scheletrica
La pedalata coinvolge la muscolatura e le articolazioni e richiede una postura che in condizioni di riposo non viene assunta. Cadute, incidenti, sforzi eccessivi possono provocare traumi e lesioni che necessitano poi di tempo (quando non di trattamenti farmacologici, fisioterapici o nei casi più gravi anche chirurgici) per risanare.
Sottoporsi a un controllo ortopedico e fisiatrico prima di iniziare l’attività ciclistica in particolare in presenza di dolori controni e assicurarsi di eseguire una corretta preparazione atletica è importante per prevenire i traumi.

L’apparato uro-genitale
Soprattutto per gli uomini, restare seduti per molte ore sul sellino provoca una compressione del perineo, nella zona inferiore del bacino. 
Sebbene non sia accertato che la pratica del ciclismo possa essere una causa diretta della disfunzione erettile e del restringimento dell’uretra, è comunque consigliabile controllare che le funzionalità uro-genitali siano in salute e riferire al proprio medico se andando in bicicletta si avvertono dolori, fastidi o spie di una possibile disfunzione.

Alcuni consigli validi per tutti
Che si vada in bici per sport, per spostarsi in città o come attività ricreativa, è bene fare attenzione a non sottoporre il fisico a sforzi eccessivi, tenendo sempre conto della propria età, del proprio quadro di salute generale e di quanto si è allenati.
Bisognerebbe poi fare attenzione a regolare la giusta altezza di sellino e manubrio per prevenire posture sbagliate e traumatismi e indossare le protezioni, prima tra tutte il casco.